L'estensione assiale è un movimento spinale definito come una riduzione simultanea delle curve primarie e secondarie della colonna vertebrale. In altre parole, le curve cervicali, toraciche e lombari sono tutte ridotte, e il risultato è un aumento della lunghezza complessiva della colonna vertebrale.

L'estensione assiale è "innaturale" riducendo tutte e tre le curve contemporaneamente; di solito richiede uno sforzo consapevole e un addestramento per essere realizzato.

I tre diaframmi (pelvico, respiratorio e vocale) e la loro muscolatura circostante diventano più stabili (sthira), attivando le 3 bande reciproche.

Di conseguenza la capacità di mutare forma delle cavità toracica e addominale è più limitata in estensione assiale.

L'effetto complessivo è una riduzione del volume del respiro ma un aumento della lunghezza..

Il termine yogico generale che descrive questo stato della colonna vertebrale e del respiro è "mahamudra" o grande sigillo, che coinvolge sempre l'estensione assiale e i bandha. È possibile eseguire mahamudra da molte posizioni, tra cui seduto, in piedi, supino e appoggiato al braccio.

Conclusione: l'estensione assiale comporta una riduzione simultanea di (a) le curve primarie e secondarie, che (b) allunga la colonna vertebrale oltre il suo allineamento neutro